martedì 13 agosto 2019

SOLIDARITY TO WORKERS CATHAY PACIFIC AIRWAYS

SOLIDARIETÀ AI LAVORATORI CATHAY PACIFIC AIRWAYS
I lavoratori Alitalia aderenti alla Cub Trasporti ed AirCrew Committee esprimo la loro piena solidarietà ai colleghi della Cathay Pacific Airways, compagnia aerea cinese con sede ad Hong Kong.
Sono settimane che nell’ex colonia britannica è in corso un’ondata di proteste anti-governative, ma anche anti-Pechino, in cui milioni di persone hanno iniziato a manifestare per opporsi ad una legge che permetterebbe l’estradizione dei residenti di Hong Kong verso la Cina.
In questi ultimi giorni le proteste si sono spostate dalle piazze all’aeroporto di Hong Kong preso d’assedio e occupato da migliaia di persone e lavoratori causando il blocco totale dell’attività con centinaia di voli cancellati.
Riteniamo assurdo l’atto intimidatorio del governo cinese nei confronti dei lavoratori della Cathay, ai quali verrà vietato il sorvolo e l’atterraggio su suolo cinese nel caso in cui dovessero partecipare o sostenere le proteste in corso.  
La Cub Trasporti e AirCrew Committee esprimono solidarietà ai colleghi cinesi minacciati, dalla direzione Cathay, anche di licenziamento se partecipano o sostengono queste proteste considerate “illegali”. Ci giungono notizie che già 2 lavoratori di terra e un pilota siano stati licenziati, chiediamo l’immediata cancellazione di questi atti repressivi e il rispetto del diritto di sciopero. 
Sostenendo ed augurando una vittoria per lotta dei cittadini di Hong Kong inviamo saluti di lotta ai lavoratori dell’aeroporto e della compagnia Cathay.
Roma 13.08.19
Per la Cub Trasporti Alitalia Daniele Cofani (+393454954243 – email: danielinoc@libero.it)
SOLIDARITY TO WORKERS CATHAY PACIFIC AIRWAYS
The Alitalia workers who are members of the Cub Trasporti and AirCrew Committee express their full solidarity to the colleagues of Cathay Pacific Airways, a Chinese airline based in Hong Kong.
For weeks, a wave of anti-government but also anti-Beijing protests has been underway in the former British colony, in which millions of people have begun to protest to oppose a law that would allow the extradition of Hong Kong residents to China.
In recent days the protests have moved from the squares to the Hong Kong airport under siege and occupied by thousands of people and workers that brought air traffic to a complete standstill with hundreds of flights canceled.
We consider absurd the Chinese government's intimidating act against Cathay workers who will be banned from flying over and landing on Chinese soil in case they participate or support ongoing protests.
Cub Trasporti and AirCrew Committee express solidarity with Chinese colleagues threatened, by the Cathay management, also with dismissal if they participate or support these protests considered "illegal". We are told that already 2 ground workers and a pilot have been fired, we demand the immediate cancellation of these repressive acts and the respect of the right to strike.
By supporting and wishing a Hong Kong citizens' struggle for victory, we send greetings to the workers of airport and Cathay company.
Rome 13.08.19
For the Cub Trasporti Alitalia Daniele Cofani (+393454954243 – email: danielinoc@libero.it)

venerdì 9 agosto 2019

Cub Trasporti: solidarietà alla lotta dei camionisti portoghesi

                 
                                                                           
  LA CUB TRASPORTI (Italia) APPOGGIA LA LOTTA DEI CAMIONISTI PORTOGHESI
 CONTRO I SALARI DA MISERIA E LA CANCELLAZIONE DEL DIRITTO DI SCIOPERO
In tutto il Portogallo i lavoratori continuano a guadagnare salari da miseria in nome dell'austerità e della produttività dell’economia nazionale, lavorando per lunghe ore attraverso turni di lavoro che non rispettano le basilari norme di salute e sicurezza  
L’associazione padronale Antram pretende di continuare a sfruttare i conducenti e altri lavoratori al suo servizio con salari bassi e cattive condizioni di lavoro; continua a ignorare - come fa il governo - una serie di illegalità denunciate dai lavoratori per mancato pagamento dei contributi dovuti, mantenendo parte dei pagamenti salariali attraverso sussidi che non sono quindi contabilizzati per la pensione, l’infortunio o il licenziamento dei lavoratori, realtà che saccheggia non solo i conducenti ma anche la generalità dei contribuenti.
Nessuno può essere indifferente alle faticose giornate lavorative e ai rischi associati al lavoro dei conducenti specializzati nel trasporto dei materiali pericolosi, i quali vengono retribuiti con uno stipendio base di € 700 al mese, molto vicino al salario minimo, con il quale nessuno può sopravvivere con dignità.
Inoltre i conducenti dei materiali pericolosi rivendicano la difesa del diritto di sciopero, facendo appello a tutti i portoghesi, dichiarando illegittima la definizione, a loro imposta, di servizi minimi generalizzati al 100% che in realtà è una piena cancellazione del diritto di sciopero.
Il diritto di sciopero viene violentemente attaccato - come non è mai stato prima - con il governo di António Costa è intenzionato, con l'intervento dell'esercito, della polizia e dei vigili del fuoco, a distruggere un diritto fondamentale dei lavoratori costituzionalmente riconosciuto, pratica che servirà in futuro da applicare a tutti gli scioperi che potrebbero avere un impatto sull'economia.
Anche in Italia, da molti anni, il diritto di sciopero e dissenso è duramente attaccato dai vari governi di destra e sinistra soprattutto per quanto riguarda il settore dei trasporti, dove i lavoratori sono obbligati a rispettare delle irremovibili regole per non essere personalmente sanzionati, inoltre gli ultimi due decreti sicurezza del ministro Salvini vanno direttamente ad attaccare alcune pratiche di lotta, come il blocco stradale, addirittura con la pena di reclusione fino a 4 anni.       
Tutti i lavoratori aderenti alla Cub Trasporti (sindacato di base che organizza i lavoratori dei trasporti) inviano sostegno e solidarietà ai camionisti portoghesi, conviti che la loro sia una lotta per tutti a difesa dei salari e migliori condizioni di lavoro e di vita, nonché a difesa di diritti fondamentali come quello dello sciopero.

ROMA 09.08.19
C.U.B. TRASPORTI – Confederazione Unitaria di Base
Sede Operativa -  Via Ponzio Cominio, 56 – 00175 Roma –06.76968412 - Fax 06.76983007 Pec cub.romaeprovincia@legalmail.it
Sede Legale -  Viale Lombardia, 20 – 20131 Milano –02.70631804 - Fax 02-7060.2409