Il 22 agosto alle 1 di notte hanno di nuovo dato fuoco a I' Rovo, questa volta mettendo in pericolo anche due di noi, che hanno rischiato la vita assieme al nostro cane. Bilancio dei danni: il piano terra inagibile, le suppellettili distrutte e tutto da ripulire.
La solita banda di spacciatori, dopo essere stata cacciata da tutto il quartiere con l'intervento delle istituzioni e delle forze dell'ordine, ha deciso di riprendersi il territorio del Rovo. Questa è solo l'avvisaglia. Sono notizie provenienti direttamente dagli abitanti del quartiere, che vigila su quello che succede.
Non permettiamo che I' Rovo torni ad essere la base dello spaccio e del degrado. Questa è quindi una chiamata alla solidarietà fattiva e reale, con una presenza al Rovo a partire da sabato mattina 25 agosto dalle ore 10, per continuare a ripulire, rendere di nuovo vivibile il posto e organizzare un presidio permanente attivo di lotta.
A parte la rabbia verso questi schifosi, occorre riconoscere la funzionalità che essi hanno nel sistema sociopolitico e economico attuale. È la stessa tracotanza che ritroviamo in ogni padrone che chiude le fabbriche, in ogni istituzione collusa, in ogni controllo sociale.
FINO A QUANDO PADRONI E SPACCIATORI POTRANNO AGIRE INDISTURBATI E DISSANGUARCI, UTILIZZANDO PAURA GENERALE E ASSERVIMENTO?
Sotto qualsiasi forma si presenti,
IL CAPITALISMO È BARBARIE.
Nessun commento:
Posta un commento
Cara lettrice, caro lettore,
abbiamo deciso di porre alcuna restrizione ai commenti: chiunque può commentare come meglio ritiene, anche in forma anonima, i post di CUBlog. Tuttavia apprezziamo sia la buona educazione (anche nel dissenso più aspro) sia la vostra firma.
La Redazione di CUBlog