Questa
mattina alle ore 8:44 locali, alcuni minuti dopo il decollo dall’aeroporto di
Addis Abeba diretto a Nairobi in Kenya, è precipitato il volo dell’Ethiopian
Arlines ET 302. Dalle notizie stampa apprendiamo non esserci nessun superstite
dei 157 passeggeri, di cui 8 dell’equipaggio. I passeggeri, quasi tutti diretti
alla quarta sessione dell'assemblea dell'Onu sull'ambiente in programma a
Nairobi per lunedì, erano di 33 diverse nazionalità, 8 di loro erano di nazionalità
italiana. Il nostro primo pensiero è rivolto alle vittime italiane e agli 8
colleghi dell’equipaggio del nuovo Boeing 737 - Max che hanno perso la vita
durante il loro volo di servizio, le cause della disgrazia sembrerebbero di
natura tecnica anche se il velivolo era di recente costruzione (novembre): il
pilota aveva allertato i controllori di volo segnalando di «aver avuto
difficoltà» e di voler tornare indietro solo dopo esser partito da pochi minuti
dalla capitale etiope. In pochi mesi è il secondo incidente mortale che vede
coinvolto il nuovo esemplare di aereo della casa costruttrice Boeing, fatto che
ci anima molto sconcerto e rabbia, tra l’altro in un momento storico in cui, in
ogni parte del pianeta, l’intero settore aereo-aeroportuale continua ad essere
sotto attacco tra liberalizzazioni e privatizzazioni, dove a contare è solo il
profitto di pochi speculatori a danno di lavoratori sempre più sfruttati,
sottopagati e de-professionalizzati, e degli utenti con un servizio sempre più schernito
e insicuro. I lavoratori Alitalia della Cub Trasporti e di AirCrew Committee, in
attesa di notizie più dettagliate in merito alla causa dell’incidente, inviano
solidarietà a tutti i colleghi della compagnia di bandiera etiopica e ai
famigliari delle vittime, auspicando che venga fatta al più presto giustizia.
Roma
Fco 10.03.19
CUB Trasporti - AirCrewCommittee
CUB -
Trasporti Via Ponzio Cuminio 56 00175 Roma 06.76968412 cub.romaeprovincia@legalmail.it
AirCrewCommittee
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