LA NOSTRA VITA VALE PIÙ DEI VOSTRI PROFITTI
In quanto O.S. presente in
Azienda, riteniamo sia doverosa una presa di posizione su quanto sta
accadendo all’interno dello stabilimento produttivo Guala
Dispensing in questo periodo di “emergenza coronavirus”.
Prenderemo in considerazione due aspetti rilevanti: quello sanitario
e quello produttivo.
Aspetto sanitario.
Sanitario significa
per noi esclusivamente prevenzione e tutela dalla sicurezza e salute
dei lavoratori. Riteniamo che le misure adottate fino a questo
momento, così come i D.P.I. messi a disposizione (maschere e guanti)
non siano sufficienti a garantire la sicurezza dei lavoratori, come
invece si vuole far credere. Prendiamo come esempio i casi di
positività: il numero è in aumento, ma pare che per pochissimi
lavoratori sia stata adottata la cosiddetta quarantena. Questa
riteniamo sia una cosa gravissima, che evidenzia la superficialità e
l’insufficienza del metodo di valutazione, ossia quello del:
contatto ravvicinato (1 o 2 metri), per un certo periodo di tempo
(circa 15 minuti), senza l’uso della maschera di protezione. Forse
chi ha deciso che questo è il metodo di valutazione giusto, non si
rende conto di quale sia la situazione reale, anche e soprattutto al
di fuori della fabbrica. Proviamo a spiegarlo: di giorno in giorno in
Italia vi è un continuo aumento dei casi di contagio e di decessi,
il nostro territorio è quello con il maggior numero di casi in tutto
il Piemonte. Le informazioni che sentiamo continuamente dagli
operatori sanitari dicono che le situazioni che possono portare al
contagio sono molteplici e numerosissime. Aggiungiamo il fatto che
stanno aumentando anche i casi di soggetti positivi asintomatici,
ossia persone che pur non avendo sintomi del virus, ne sono affetti e
quindi contagiosi. Infine, ma non meno rilevante dei punti
precedenti, il fatto che il sistema sanitario nazionale è al
collasso, in un decennio sono stati tagliati 37 miliardi alla sanità
pubblica, contemporaneamente è stata finanziata la sanità privata
(la grande assente di questa emergenza) per ingrassare i profitti dei
“capitalisti della salute”: vengano ora Aziende e sindacati
confederali a spiegarci i vantaggi del welfare aziendale! In questo
momento di emergenza, la sanità pubblica in tutto il mondo non è in
grado di dare l’assistenza che invece sarebbe necessaria e
sacrosanta, aggravando ulteriormente la situazione. Ecco perché
quella che noi crediamo essere una sottovalutazione dei rischi (come
sta avvenendo in un’Azienda come Guala Dispensing, che si vanta di
fare investimenti e riceve riconoscimenti importanti) non solo da
parte degli addetti alla tutela di salute e sicurezza, ma purtroppo
anche di numerosi lavoratori dipendenti, può avere conseguenze
gravissime da qui alla fine di questa emergenza.
Aspetto produttivo.
L’interminabile
lista delle attività produttive considerate essenziali, è
semplicemente ridicola. Nella nostra realtà produttiva, pur
nell’applicazione di quanto contenuto nei decreti governativi, il
buon senso dovrebbe far sì che ci fosse una significativa riduzione
dei volumi produttivi. A quanto pare, invece, i volumi sono vicini a
quelli standard, producendo anche per clienti produttori di
dentifrici, solari e abbronzanti, quindi generi non di prima
necessità. E’ quindi evidente che la politica Aziendale è quella
di produrre a ritmi elevati, senza considerare cosa comporti questa
scelta in termini di assembramento del personale e senza tenere conto
dello stato di emergenza nel quale ci troviamo. Rivendichiamo con
urgenza la sospensione di tutte le produzioni non essenziali e la
continuità salariale dei lavoratori, attraverso lo strumento della
cassa integrazione che tutte le Aziende, compresa Guala Dispensing,
hanno a disposizione. Questa sarebbe la migliore tutela e messa in
sicurezza dei lavoratori: che i miliardi di euro stanziati dai
governi vadano a loro sostegno!
ALLCA CUB continuerà a
battersi per la vera tutela e messa in sicurezza dei lavoratori,
senza nessuna perdita di salario: in questa direzione abbiamo già
proclamato 2 pacchetti di ore di sciopero e siamo pronti a proseguire
con queste o altre forme di lotta.
Riteniamo inaccettabile
anteporre i profitti alla salute dei lavoratori, delle loro famiglie
e dell’intera società; e altrettanto inaccettabile che i sindacati
compiacenti, per interessi personali e per rispettare gli accordi
vergognosi firmati dalle loro segreterie col Governo, restino in
silenzio senza opporsi a tutto questo, anziché schierarsi dalla
parte di coloro che dovrebbero rappresentare: i lavoratori.
ALLCA
CUB GUALA DISPENSING
ALLCA
CUB ALESSANDRIA
#iostoacasadalavoro
#nonsiamocarnedamacello
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