Ieri la corte di cassazione, imitando quanto già accaduto in corte di appello, ha respinto senza alcun contraddittorio il ricorso di Riccardo Antonini contro il vile licenziamento di FS, che lo aveva incolpato di ledere l’immagine dei dirigenti aziendali, per aver aiutato i familiari delle 32 vittime della strage ferroviaria di Viareggio e la loro esigenza di Verità e Giustizia.
Si è così tentato di respingere e celare una vicenda emblematica e simbolica e con essa le istanze civili e sociali di migliaia di persone che hanno compreso e sostenuto questa battaglia di civiltà.
Ma è una parabola sistemica perdente!! perché Riccardo in realtà ha vinto da tempo!!
Perché il suo impegno e la sua coerenza hanno contribuito, nel processo per la strage ferroviaria di Viareggio, alla vittoria dei familiari delle vittime, inchiodando gli stessi dirigenti che hanno licenziato Riccardo alle proprie responsabilità (processo in cui anche la Cub Trasporti ha vinto come parte civile, risarcimenti che se diventeranno effettivi, contribuiranno a sostenere questa battaglia).
Perché la lotta di Riccardo per la Sicurezza di lavoratori e utenti e per il diritto alla espressione e al libero dissenso, contro l’arroganza e il cinismo di padroni e oligarchi, ha dimostrato la necessità di uomini e donne di mobilitarsi contro quella ragion di stato che troppo spesso schiaccia aspettative e vite.
Perché non è la loro falsa giustizia a poter giudicare la lotta coraggiosa e determinata di questi anni.
Grazie Riccardo, la battaglia va avanti.
I lavoratori Cub Trasporti dei comparti aereo, ferro, gomma
per la Cub Trasporti
Segretario Nazionale, Antonio Amoroso
sabato 8 aprile 2017
Solidarietà e sostegno a Riccardo Antonini
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