lunedì 11 dicembre 2017

Pubblichiamo questa lettera di Vanessa Dotari, componente della segreteria FLMU-CUB di Piedimonte San Germano e operaia Fiat

Mi chiamo Vanessa Dotari, classe 1978 sono nata e vivo a Ceprano, sono la madre di un bimbo con sindrome dello spettro autistico, che tra un mese spegnerà (ha imparato da poco) la sua quinta candelina. Io, come dite voi benpensanti, ho retto il colpo. Io ho retto perché la mia storia personale e il percorso di vita mi hanno permesso di ampliare il mio bagaglio culturale, aprendo la strada giusta per mio figlio e per noi genitori. Se ho retto il colpo non è certo perché Voi ci siete Stato! Noi, come tutti gli altri genitori siamo stati lasciati soli!!!
Noi abbiamo retto. Ma chi non sa? A chi non viene dato ascolto? A chi non sa neanche da dove iniziare? A chi non ha risorse economiche per permettersi terapie costanti con specialisti competenti?
Noi che ogni volta ci troviamo di fronte medici (spesso incompetenti e arroganti) delle ASL, a cui per ottenere/rinnovare sostegno a scuola, indennità, inserimento in liste di attesa per terapie pubbliche (spesso mai erogate oppure ridotte  o di gruppo o ancora obsolete che richiamano alla psicodinamica degli anni 30), certificati medici (tipo selettività alimentare per la mensa dell'asilo), assistente educativo e TUTTO, TUTTO e ancora TUTTO, dobbiamo raccontare, ogni volta da capo la nostra storia e far riemergere il ricordo del dolore vissuto.
Come posso non arrabbiarmi, quando sento questi politicanti dire frasi tipo " Non ha retto il colpo!" " Non sono stati in grado di reagire!" e NO!!! Cari politici-politicanti queste sono frasi di circostanza per non ammettere le notevoli mancanze istituzionali. Noi genitori facciamo tutto!Non vomitate giudizi su di noi perché NOI siamo dei GIGANTI. 
NOI SIAMO GENITORI, SIAMO AVVOCATI, SIAMO ESPERTI DI BUROCRAZIA, SIAMO TERAPISTI, SIAMO AUTISTI (maciniamo migliaia di km l'anno solo per portare i nostri figli a terapia), SIAMO SEGRETARI, SIAMO CORRIDORI (corriamo dietro a scadenze, termini di presentazioni di moduli).
NOI SIAMO TUTTO e voi? Voi chi siete?
Voi siete una faccia sorridente che presenzia all'inizio di aprile alle manifestazioni blu! Se proprio non potete far altro se non mettervi in mostra il 2 Aprile(giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo ndr), vi consiglio di avere almeno un po' di rispetto per le nostre famiglie. Dimenticateci come il resto dell'anno. Abbandonateci alle nostre lotte per conquistare, da capo, sempre, i diritti dei nostri figli. 
Quest'anno tenete spente le luci blu ( che tra l'altro vista l'assenza del resto dell'anno ci fanno girare parecchio le palle) dalle vostre belle facce e accendete l'attenzione sulle nostre famiglie, sui nostri bisogni. Iniziate ad investire le energie, sprecate per le pagliacciate ipocrite del 2 aprile, per ridurre le liste d'attesa e dare un servizio sanitario adeguato, per garantire a tutti davvero una buona scuola, ad inserire medici e operatori competenti belle strutture pubbliche TUTTE. Iniziate a fare quello per cui avete il privilegio di essere remunerati e potete dire di rappresentare lo STATO vale a dire "IL BENE DELLA COLLETTIVITÀ".
A voi politicanti, che camminate con la testa china e gli occhi bassi, dico che il mio sguardo resterà alto e dritto nei vostri occhi perché solo chi ha qualcosa di cui vergognarsi non lo tiene così. Io non ho nulla di cui vergognarmi, anzi! E voi potete dire lo stesso nei confronti delle nostre famiglie e di chi come dite voi " non ha retto " ?
Io non smetterò mai di far sentire la mia voce! Cari politicanti questa sotto è la mia faccia e la vedrete ovunque ci sarà bisogno di difendere i diritti di mio figlio e di quelle famiglie che vivono la nostra stessa condizione. Io non mi arrenderò mai voi fatemi dire "Ho sbagliato! Dio c'è e anche lo Stato!"



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