mercoledì 6 dicembre 2023

Addio al sindacalista, all’amico e al compagno di una vita di lotte



Nella notte tra il 5 e il 6 dicembre, dopo una grave malattia, Giovanni Cippo, storico segretario generale della Allca-Cub, si è spento.

Giovanni, il nostro “Gio”, ha cresciuto questa organizzazione sin dall’inizio, portando in dote quegli elementi umani e personali che lo hanno da sempre contraddistinto; elementi che ha trasferito alle lavoratrici e ai lavoratori che con lui hanno collaborato. 

Gio non ha mai, nemmeno per un secondo, messo da parte il lato umano della vita, cosa tutt’altro che scontata nel mondo del sindacalismo, dove sovente non si dà spazio ai sentimenti individuali: “Prima di cominciare… come va a casa?”, chiedeva sempre a tutti noi, e Gio non chiedeva tanto per chiedere: voleva sapere, faceva sentire le persone importanti. Gio condivideva sempre le sue emozioni personali, si emozionava ed emozionava.

Gio era un uomo sensibile, delicato, sempre attento alle situazioni di ogni compagna di ogni compagno; un segretario che con molta umiltà si è sempre posto al servizio dei lavoratori e dell’organizzazione, facendo sempre crescere le persone che lo circondavano, lavorando sempre sui loro punti di forza, senza mai far pesare limiti e fragilità; ringraziando sempre tutti noi per ogni volta che eravamo partecipi di un qualsiasi evento del sindacato, come se non fosse nostro stesso interesse, come se non fossimo noi a dover ringraziare lui per tutto il lavoro che ha sempre fatto per noi tutti: sì, Gio ci ha viziato un po’ tutti, svolgendo quella mole immensa che costituiva il suo lavoro sindacale.


Pragmatico, inclusivo, genuino. Gli attivisti della Allca-Cub che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui non hanno dovuto attendere per fare esperienze dirette di attività sindacale: dalle trattative all’elaborazione di piattaforme, dalle conciliazioni agli incontri coi legali. Gio ha sempre detestato i formalismi e non ha mai permesso che questi diventassero ostacoli per la partecipazione della base: le riunioni degli organismi sono sempre state aperte e inclusive verso coloro che volevano partecipare.


Le sue battaglie sindacali sono sempre state lo specchio della meravigliosa persona che era: la democrazia, quella vera, come strumento per far emergere il protagonismo dei lavoratori attraverso la partecipazione attiva, ha costituito il faro che ha orientato tutta la sua vita e la sua opera di sindacalista.

Giovanni questo faro non si è limitato a seguirlo, ma lo ha sapientemente usato per illuminare tutti noi, in ogni contesto, in ogni occasione, in ogni luogo. 

In questi ultimi anni, i più difficili per tutta la Cub, Giovanni è stato un protagonista assoluto nel portare avanti con ostinazione la battaglia per un sindacato libero e di lotta, svincolato da patti liberticidi con Confindustria, come l’accordo vergogna del 2014 sulla rappresentanza. Una battaglia che è stata l’architrave dell’ultimo congresso della Allca-Cub da dove è uscita l’organizzazione più compatta che mai.


Giovanni ha combattuto contro i padroni, a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici da quando ha messo piede in una fabbrica e non ha più smesso fino a che le forze glielo hanno permesso. 

Lo ha fatto con una generosità e un altruismo non comuni. Ha saputo gestire al meglio e con grande umanità i rapporti con tutti i lavoratori e le lavoratrici che hanno fatto e fanno vivere la nostra organizzazione sindacale. 

Ci aveva preparato a questo triste momento e raccomandato di stare sempre a fianco della classe lavoratrice, che mai come in questo momento è in estrema difficoltà. 

Giovanni ha sempre visto tutti noi come una famiglia, ha condiviso fin dal primo giorno la notizia della sua malattia e da allora si è subito preoccupato, con una lucidità e una dignità rare, di metterci in grado di andare avanti. Le riunioni in videoconferenza a cui Giovanni ha partecipato, anche dal letto dell’ospedale, rimarranno indelebilmente scolpite nei nostri cuori, in quei riquadri sul monitor i nostri volti rigati dalle lacrime si sono sono plasmati sul suo sorriso commosso: anche in quelle occasioni Giovanni ci ha dato forza, elencando le qualità di ognuno di noi e indicando l’importanza del nostro lavoro di squadra. 


Una sera, dopo una riunione, Gio disse che alla fine dei conti si trattava di immaginare un mondo migliore e fare di tutto per realizzarlo. Questo concetto semplice e potente riassume meglio di qualsiasi parola chi era Giovanni Cippo: la sua immaginazione del “mondo migliore” e il suo entusiasmo nel cercare di realizzarlo non si sono mai fermati: impossibile non ricordare il suo incessante impegno per l’ambiente, il clima e la sicurezza dei lavoratori.


Oggi abbiamo perso un amico, una guida, un sindacalista sempre posizionato sul fronte del conflitto. Un gigante del sindacato dall’animo umano e gentile. Un compagno di lotta che nella lotta ha saputo arricchire le vite di ognuno di noi. Ci uniamo al dolore della moglie e dei figli di Giovanni, che abbracciamo infinitamente.


Caro Gio, ci perdonerai, ma oggi rivendichiamo il nostro diritto di piangere tutte le lacrime che abbiamo in corpo. Domani, te lo promettiamo, le lacrime le asciugheremo, e andremo sul campo di battaglia a lottare per realizzare il mondo migliore che immaginiamo. E ti porteremo con noi.




Milano, 6 dicembre 2023

La Segreteria nazionale Allca-Cub


21 commenti:

  1. Daniele Cofani Cub Trasporti6 dicembre 2023 alle ore 14:05

    Un abbraccio forte ai tutti i compagni e alla compagne della Allca-Cub e un saluto commosso al grande compagno Gio!

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  2. Sergio Palumbo, Usi-Cit6 dicembre 2023 alle ore 14:18

    Lo ricordo come un compagno straordinariamente umile e disponibile, con una grande capacità di ascolto e di comprensione. Un mondo migliore lo creiamo anche nel quotidiano e Giovanni anche sotto questo aspetto ci lascia moltissimo. Un abbraccio ai familiari e ai compagni dell'Allca-Cub.

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  3. Ciao Giovanni,ci mancherai tanto,buon viaggio Annalisa

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  4. non ci posso credere che non ci sei più,per me sei stato un amico,mi hai insegnato tanto,sempre disponibile;Ciao Gio,Donnarumma Patrizia delegata Clinica San Carlo

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  5. Addio al sindacalista ma anche ad un grande uomo e amico. Hai insegnato il dialogo e la forza dell'unione tra lavoratori. Mancherai tantissimo a tutti. Un grande abbraccio la dove sei andato.

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  6. Matteo Moroni, ALLCA CUB6 dicembre 2023 alle ore 18:28

    Quando ho conosciuto Giovanni mi è parso sin da subito non un semplice funzionario sindacale ma un Amico con la A maiuscola ed un fratello maggiore sempre pronto a darti un consiglio. La frase che gli sentivo spesso dire era " il sindacato quello vero quello attivo siete voi che vivete in fabbrica e siete voi a dirmi cosa e come fare per combattere il padrone" ecco questa frase è stata l'imput per farmi entrare nella ALLCA CUB. Ora che te ne sei andato Gio' hai lasciato un vuoto profondo e sicuramente incolmabile per tutti gli insegnamenti che in questi anni mi hai dato. Stamani ho pianto tanto e non ci credo ancora ma di una cosa sono sicuro , cercherò di portare avanti tutti gli insegnamenti e la tua visione di un mondo giusto e migliore. MI MANCHERAI AMICO MIO

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  7. Sono orgoglioso di aver avuto la possibilità di conoscerlo e avviare, con il suo prezioso contributo, un processo di sidacalizzazione all'interno della mia fabbrica. Riposa in pace, compagno.

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  8. Un grande compagno, una grande persona. Addio Giovanni

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  9. Purtroppo non sono riuscita a conoscerti di persona , ma nel tempo che mi hai dedicato, mi hai trasmesso la tua positività , la voglia di combattere e le motivazioni fondate per non arrendermi. Grazie Giovanni
    Cristina Ostinelli

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  10. Giò ci aveva preparati a questo triste momento, ma noi non eravamo comunque pronti. Non si è mai pronti a queste cose. Ci considerava la sua "famiglia sindacale" e con noi aveva condiviso la malattia, così come insieme avevamo condiviso tante lotte. Nel ricordo di ciò che lui è stato, come persona e come sindacalista, porteremo avanti il nome e le battaglie di Allca Cub. Perché Giò è sempre stato e sarà sempre l'Allca Cub.

    Cristiano e i compagni di Allca Cub Alessandria

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  11. Una perdita enorme, resterai sempre nei nostri ricordi, il tuo spirito resterà sempre presente anche nelle lotte future.

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  12. Ciao sono Salvatore Corvaio della CUB di Alessandria ecco le mie parole per ricordarlo: Una perdita enorme, resterai sempre nei nostri ricordi, il tuo spirito resterà sempre presente anche nelle lotte future.

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  13. Penso sia necessario togliersi il cappello di fronte a tutti coloro che, anche rinunciando a qualcosa della propria vita personale, si mettono a disposizione con impegno e dedizione, cuore e anima, alle cause dimenticate da quella cosiddetta "società civile", cause che sono migliaia, milioni di esseri umani ai quali l'avidità del capitale estorce il pane di bocca. Non conoscevo personalmente Cippo ma ho conosciuto molti Cippo per i quali è ingiusto piangerne la scomparsa ed è doveroso celebrarne la vita. Gianfranco.

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  14. Non ho parole per esprimere la profonda tristezza che sento dentro per la perdita dell'amico Gio.
    Rimarrai sempre nei miei ricordi.
    Ciao Giovanni e grazie di tutto 😢
    Di Dio Bernardino

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  15. Ci uniamo anche noi come USI-Parma. Abbiamo conosciuto e frequentato Cippo per tanti anni, perchè militava tra Milano e l'alta val Taro, ed era un compagno serio e valido, e come noi coniugava idealità e impegno concreto, senza amare i parolai. Rispetto per chi ci rispetta, e lui lo ha sempre fatto.

    RIP CIPPO

    USI PARMA

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  16. Ciao Cippo, io ti ho sempre chiamato x cognome perché assomiglia ad un vezzeggiativo. Ci mancherai tanto. Sei sempre stato una bella persona.

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  17. Ciao Giovanni, mi unisco al coro di persone che hanno voluto dedicarti un pensiero, per dirti che sono sicura che una persona come te, continuerà a vivere nei cuori di tutti noi, perché per tutti sei stato un uomo con qualità umane uniche.
    Moira

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  18. Una persona speciale con un cuore grande grande .. un amico.. un collega.. un confidente.. è stato un colpo al cuore ! ti voglio bene ..

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  19. Lascio questo mio ultimo saluto pensando alla tua umiltà, alla capacità di tenerci uniti e al senso di collettività che mi hai trasmesso durante le lotte intraprese.
    Grazie Giò

    Luca Hopes

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  20. Giovanni sei stato una persona speciale sempre disponibile sentirò la tua mancanza , resterai sempre nel mio ❤️ e mi guiderai da lassù. Sentite condoglianze a tutta la famiglia .

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