SOLIDARIETA’
ALLE LAVORATRICI DELLA COOPERATIVA ONE SERVICE
Ci risiamo!
Ancora una volta il padrone di una cooperativa del settore della logistica
reprime in maniera brutale la lotta di un gruppo di lavoratrici che si sono
mobilitate per difendere i loro diritti e quelli dei/delle loro compagni/e di
lavoro. Una lotta avviata diversi mesi fa, in uno scenario di sfruttamento
purtroppo ormai tristemente noto, all’interno di un contesto aziendale, quello
delle cooperative, utilizzato esclusivamente per aggirare le regole del mercato
del lavoro ai danni dei lavoratori: anche in questo caso i lavoratori (per la
maggior parte donne immigrate) hanno vissuto il ricatto della precarietà del
posto di lavoro, subendo per diverse volte i cambi fittizi della cooperativa
per cui lavorano, con conseguenti mancati scatti di anzianità e adeguamenti
contrattuali, oltre a paghe orarie non in linea con il CCNL di riferimento.
Dopo lunghe
trattative tra la cooperativa One Service e le lavoratrici appartenenti al
Si.Cobas, si è arrivati al riconoscimento della rappresentanza Si.Cobas nel
magazzino della cooperativa e dei livelli salariali così come previsti dal
Contratto Nazionale di categoria.
Eppure
improvvisamente il padrone ha deciso di non rispettare quanto previsto
dall’accordo, allo stesso tempo allontanando le lavoratrici che più si erano
esposte nella lotta. Quest’ultima decisione è stata presa senza nemmeno
rispettare quanto viene, colpevolmente, consentito ai padroni da leggi e contratto:
nessun provvedimento formale è stato preso nei confronti delle lavoratrici, ma
solo un ordine verbale di allontanarsi immediatamente dal posto di lavoro e di
non presentarsi più. Senza alcuna spiegazione, anche a fronte delle richieste
delle lavoratrici e del rappresentante Si.Cobas.
Le Donne in
lotta del Coordinamento No Austerity esprimono la loro solidarietà alle
lavoratrici allontanate ingiustamente dal posto di lavoro e invitano tutti a
partecipare alla giornata di mobilitazione per rafforzare una lotta che è
esemplare di quali conseguenze comporti il coraggio di affermare il rispetto
dei propri diritti.
Chi colpisce una colpisce tutte!
No
all’arroganza padronale!
Lotta
fino alla vittoria!
Donne
in lotta – No Austerity
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