martedì 12 aprile 2016

BARI: IL COMITATO OPERAI BRIDGESTONE IN LOTTA CONTRO I LICENZIAMENTI!


Bari. Gli operai del Comitato operai in lotta della Bridgestone lunedì 11 aprile hanno organizzato, con il sostegno del coordinamento No Austerity, un presidio davanti ai cancelli per respingere il licenziamento di 54 operai, letteralmente cacciati dal posto di lavoro dagli arroganti capetti aziendali. 
Un licenziamento frutto di un vigliacco accordo tra l'azienda e i sindacati concertativi (Cgil, Cisl, Uil), per respingere il quale è nato da subito il combattivo Comitato degli operai Bridgestone (qui la piattaforma del Comitato:

Il presidio di lunedì - annunciato dagli operai davanti a migliaia di persona domenica 10 aprile dal palco del concertone a sostegno del SI al referendum del 17 aprile - ha avuto un'ampia adesione, riuscendo a bloccare la produzione dello stabilimento e tenendo sotto scacco la multinazionale. Gli operai licenziati hanno anche dato vita a un'azione simbolica, incatenandosi davanti alla fabbrica. Numerosi i solidali accorsi a sostegno della lotta: oltre al coordinamento No Austerity, presenti anche operai e lavoratori di altri stabilimenti, Alternativa comunista, alcuni studenti e il sindacato Cub. Durante la giornata di protesta è stato più volte bloccato il traffico nelle strade adiacenti alla fabbrica, col blocco dei camion del trasporto merci. Un blocco autorganizzato dai lavoratori che, grazie all'ampia adesione e alla combattività degli operai, ha infine costretto l'rsu interna (che pure aveva approvato l'accordo infame!) a proclamare due giorni di sciopero.
Gli attivisti di No Austerity di tutta la Puglia (Bari, Barletta, Andria e Lecce) hanno partecipato alla giornata di lotta e resteranno al fianco degli operai fino al ritiro dei licenziamenti. 
UNITI E DETERMINATI SI VINCE!

 NO AUSTERITY PUGLIA









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